Risoluzione dei problemi di attivazione del riscaldatore in fibra di carbonio

Un recente feedback dei clienti indica che dopo l'installazione di riscaldatori in fibra di carbonioSi spengono subito dopo l'accensione. Quali sono le possibili cause di questo problema quando il riscaldatore scatta dopo l'accensione? È necessario risolvere sistematicamente le anomalie del circuito.

In primo luogo, accertarsi che la corrente nominale dell'interruttore sia adeguata. Il sovraccarico può causare l'intervento dell'interruttore, ma di solito avviene dopo un certo ritardo anziché immediatamente all'accensione, soprattutto se la dissipazione del calore è efficiente. La corrente nominale dell'interruttore dovrebbe essere leggermente superiore alla normale corrente di funzionamento dell'intero circuito. Ad esempio, se la potenza totale dell'apparecchiatura è di 10KW a 220V, la corrente nominale del circuito dovrebbe essere di 45A, il che richiede un interruttore D63. I tipi di interruttori più comuni sono D20, D32, D50, D63 e D80, tutti in genere dotati di protezione dalle correnti residue, mentre gli interruttori standard in uso sono meno numerosi.

In secondo luogo, verificare che il cablaggio dell'RCD (Residual Current Device) sia corretto. In un caso, un errato cablaggio dell'RCD ha provocato l'intervento immediato all'accensione dell'interruttore. In seguito si è scoperto che il filo neutro bypassava l'RCD, un errore poco comune tra gli elettricisti. Tuttavia, quando si collegano circuiti con RCD, occorre prestare attenzione a quanto segue:

  1. Assicurarsi che il cablaggio sia corretto: Non invertire i collegamenti contrassegnati da "Lato alimentazione" e "Lato carico" dell'RCD. L'inversione dei collegamenti può impedire all'RCD di scollegare correttamente l'alimentazione, causando potenzialmente danni al circuito per periodi prolungati.
  2. Mantenere le caratteristiche di sicurezza: Non rimuovere o bypassare le misure di sicurezza esistenti, come i relè termici o i fusibili, dopo aver installato un RCD. Un RCD serve come protezione elettrica aggiuntiva, ma non elimina tutti i rischi elettrici.
  3. Cablaggio corretto: Quando si installa un RCD, occorre distinguere tra linea di neutro e linea di protezione. Nei sistemi trifase a quattro fili o a quattro fili con RCD, la linea di neutro deve essere collegata all'RCD. La linea neutra che passa attraverso l'RCD non deve essere utilizzata come linea di protezione.
  4. Evitare errori di messa a terra: Il filo neutro di lavoro dell'RCD non deve essere collegato a terra sul lato del carico. Una messa a terra non corretta può compromettere il funzionamento dell'RCD.
  5. Circuiti separati: Il filo neutro dell'RCD deve servire solo il rispettivo circuito e non deve essere condiviso con altri circuiti. Allo stesso modo, altri circuiti non devono prendere in prestito il filo neutro da un circuito con un RCD installato, per evitare che si verifichi un intervento.

In terzo luogo, verificare la presenza di eventuali cortocircuiti nel circuito. I cortocircuiti sono pericolosi e possono danneggiare i componenti elettrici o causare incendi. Pertanto, è necessario prestare particolare attenzione durante i collegamenti del circuito per evitare i cortocircuiti. Come si determina la presenza di un cortocircuito nel circuito? Possiamo utilizzare un multimetro per misurare se nel circuito è presente un fenomeno di cortocircuito.

Quando si utilizza un multimetro per verificare la presenza di cortocircuiti, ricordarsi di scollegare prima l'alimentazione per evitare incidenti di sicurezza. Fasi del test: Per prima cosa, scollegare l'alimentazione, impostare il multimetro sulla modalità cicalino, che è la modalità diodo ad emissione luminosa. Utilizzare un'estremità dell'ago del multimetro per contattare un filo del circuito, quindi utilizzare l'altro ago del multimetro per contattare un altro filo. In questo modo si misura se c'è un cortocircuito tra i due fili. Se il multimetro emette un ronzio, significa che c'è un cortocircuito tra i due fili.

In quarto luogo, verificare che non vi siano perdite nelle giunzioni del circuito. Questo problema può essere evitato prestando un po' più di attenzione durante il cablaggio. Durante il cablaggio, è sufficiente avvolgere ogni giunzione di cablaggio con diversi giri di nastro isolante.

Durante l'esecuzione di questi passaggi, ricordate sempre: Scollegare l'alimentazione! Se non siete professionisti, rivolgetevi a un professionista!

Nella risoluzione dei problemi dei riscaldatori in fibra di carbonio, assicurarsi che il carico del circuito sia adeguato e che il cablaggio RCD sia corretto per evitare l'intervento. Per consigli di esperti e prodotti di qualità, visitate il nostro sito Web e contattateci all'indirizzo contact@globalquartztube.com.

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Autore

  • Peng, Casper

    Casper Peng è un esperto del settore dei tubi di quarzo. Con oltre dieci anni di esperienza, ha una profonda conoscenza delle varie applicazioni dei materiali di quarzo e delle tecniche di lavorazione del quarzo. L'esperienza di Casper nella progettazione e nella produzione di tubi di quarzo gli consente di fornire soluzioni personalizzate che soddisfano le esigenze specifiche dei clienti. Attraverso gli articoli professionali di Casper Peng, ci proponiamo di fornirvi le ultime novità del settore e le guide tecniche più pratiche per aiutarvi a comprendere e utilizzare meglio i prodotti a base di tubi di quarzo.

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